Il carro a sei ruote


Sei ruote, sei personaggi ed un carro, sette contando il cavallo da tiro. Questo è l'incipit asciutto e anche l'epilogo della storia; nel mezzo ci sono le peripezie di una compagnia di attori medievali che girano l'Europa visitando paesi reali ed immaginari. 
Il romanzo si chiude dolcemente su se stesso, insegnandoci la ciclicità della vita e delle sue vicende. Non a caso i personaggi sono maschere teatrali vere e proprie: gioventù, arte, saggezza, forza, allegria, affetti famigliari.
La maestria di Piumini, come di consueto nelle sue storie per bambini, sta nel linguaggio poetico e metaforico con cui racconta i fatti, rendendoli densi di significato anche per gli adulti. Oltre la trama avventurosa degli episodi, resta un grande omaggio al teatro e al gioco come sistema di affrontare la vita, lo strapotere dei prepotenti, l'ipocrisia delle religioni. Senza scadere nella retorica dell'adulto che vive la vita come un bambino, i sei fanno un uso consapevole e maturo della propria arte, sfidandone i rischi e sfruttandone i vantaggi.
Il romanzo diverte e commuove, è bellissimo e ridimensiona il corso delle vicende umane, le stesse che a quanto pare erano scandite dalle stagioni già nel Medioevo.

Consigliato a chi ama ascoltare.

Il carro a sei ruote
Roberto Piumini
Arnoldo Mondadori Scuola
Milano 1986
210 pagine

2 Comments to "Il carro a sei ruote"

se lo trovo in Spagna lo leggo! :)

Posted by Anonimo ( 26 agosto 2014 alle ore 14:49 )

non te lo consiglio

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